SpazInsoliti 2021 - Stradella Teatro Olimpico

La stradella del Teatro Olimpico corre per 140 metri e si ferma a Piazza Matteotti, dove è collocato il più antico teatro stabile coperto dell’epoca moderna, nonché patrimonio dell’UNESCO, il Teatro Olimpico di Vicenza. Questo teatro, commissionato nel 1580 ad Andrea Palladio, si sa che viene utilizzato ai giorni nostri per rappresentazioni classiche, concerti e non solo. Una curiosità, che forse non è nota ai più, è che per conservare la sua struttura originale, oltre a permettere soltanto un numero limitato di accessi, non è stato dotato di impianti di riscaldamento e condizionamento.

SABATO 18 SETTEMBRE // ALUNNI DEL COMPRENSIVO 5

Per l’esposizione di SpazInsoliti sono state selezionate le incisioni a punta secca delle classi che hanno elaborato il tema della Metamorfosi nell’arte collegandosi al soggetto dell’albero. Le classi scelte sono della scuola d’Infanzia Malfermoni, della scuola primaria Da Porto e alcune delle classi prime della scuola secondaria di 1° Giuriolo. La classe scelta della scuola primaria Da Porto ha partecipato ad un concorso avendo proposto come tematica sul simbolo dell’albero e della metamorfosi l’episodio della tempesta Vaia.

L’Istituto Comprensivo 5 di Vicenza ha coinvolto molte delle proprie classi a partecipare ad un laboratorio di incisione a punta secca durante le lezioni di Educazione all’Immagine e di Arte e Immagine dell’anno scolastico 2020/2021. Il laboratorio è frutto di un progetto di collaborazione tra l’Academy Confartigianato Vicenza e l’Istituto per far scoprire le bellezze dell’arte e dell’artigianato vicentino, in questa occasione ha permesso agli studenti di conoscere la realtà della Stamperia d’Arte Busato che ha stampato le incisioni a punta secca realizzate in classe. Hanno partecipato alcune classi della scuola d’infanzia Malfermoni e Stalli, altre classi della scuola primaria 2 Giugno, Da Porto e Giusti e infine le classi prime della scuola secondaria di 1° Giuriolo. Il tema scelto è “La Metamorfosi” che gli studenti hanno elaborato a proprio modo grazie all’aiuto delle loro insegnanti e dell’esperto Giancarlo Busato che ha spiegato loro come realizzare un’incisione a punta secca.