Da martedì 5 marzo fino al 23 aprile 2024, alle 21:00, ogni settimana il Centro Tecchio ospiterà una delle 8 proiezioni selezionate tra i titoli della rassegna “L’Italia che non si vede”, curata da ARCI e UCCA. L’iniziativa, curata da Circolo ARCI Cosmos, vuole riportare il cinema e la visione condivisa negli spazi cittadini e giovanili, in particolare per la fascia under30 nel quartiere di San Lazzaro.

“L’Italia che non si vede” – una rassegna itinerante nei circoli ARCI di tutta Italia, ormai giunta alla sua tredicesima edizione – racconta il Paese reale, i suoi problemi, il suo disagio, senza temere di approfondire argomenti scomodi o talvolta rimossi dai media. Film o documentari spesso “invisibili” perché relegati al di fuori del mercato audiovisivo più mainstream, opere più fragili, meno attrezzate per competere sul mercato, ma di grande valore artistico e sociale.

05.03 h 21 - TRIESTE È BELLA DI NOTTE
regia di Andrea Segre, Stefano Collizzolli (regista presente in sala), Matteo Calore

TRIESTE BELLA DI NOTTE - 5 MARZO

Documentario | 2023, Italia. 75 min

In un confine interno dell’Unione Europea, quello tra Italia e Slovenia, pochi chilometri sopra Trieste, i migranti asiatici della rotta balcanica che riescono ad attraversare la frontiera rischiano di essere fermati dalle forze dell’ordine italiane e rispediti indietro fino in Bosnia, senza venire identificati e senza avere la possibilità di fare richiesta di asilo. Come avvengono queste operazioni? Cosa succede a chi le subisce? A raccontarlo sono nel film alcuni dei migranti respinti. Le loro storie si intrecciano con le immagini realizzate con i telefonini durante i lunghi viaggi e con le contraddizioni e il dibattito all’interno delle Istituzioni italiane. Intanto in una casa abbandonata a Bihać, in Bosnia, un gruppo di pakistani e afghani vuole partire, direzione Italia. Cosa succederà loro? Quale risposta daranno l’Italia e gli altri Stati europei? Continueranno a sfidare la loro stessa legge per respingere migranti considerati illegali?

12.03 h 21 - VERA
regia di Tizza Covi, Rainer Rimmel

Vera - 12 marzo

Film | 2022, Austria. 115 min

Vera vive nell’ombra di suo padre, l‘attore Giuliano Gemma. La storia della sua vita è stata plasmata dalla costante e insostenibile comparazione con lui, bello, celebre e di talento. Il paragone diventa uno dei suoi temi principali: i suoi dubbi costanti, e la percezione di essersi realizzata meno di quanto fece suo padre. In aggiunta a tutto ciò, c’è il fatto che lei sia sempre stata sfruttata dalle persone che volevano associarsi al suo nome. Stanca di una vita e di relazioni superficiali, si ritrova alla deriva tra l’alta società romana e frequentazioni borderline. Ferendo un bambino durante un incidente nel traffico della periferia, instaura un profondo legame con il piccolo di otto anni e suo padre. Si renderà presto conto però, che anche in questo mondo è considerata come uno strumento per gli altri.

19.03 h 21 - IL POSTO
regia di Mattia Colombo, Gianluca Matarrese (regista presente in sala)

Il posto - 19 marzo

Documentario I 2022, Italia-Francia. 75 min

Ogni mese, una moltitudine di infermieri del Meridione attraversano tutto il paese per tentare la fortuna in un concorso pubblico svolto nelle città del Nord Italia. Ci sono solo poche posizioni per migliaia di candidati. La maggior parte di loro ci prova più volte all’anno. Per risparmiare viaggiano di notte, a bordo di autobus low cost, e sostengono l’esame all’alba. Ognuno di loro porta con sé la propria storia, le proprie speranze e paure. Un documentario on the road sulla speranza di un lavoro fisso e la tragedia di una nazione alle prese con la disoccupazione. Un viaggio nel cuore di una enorme crisi sociale, morale ed economica italiana, che attualmente si ripercuote su tutta l’Europa.

26.03 h 21 - GIGI LA LEGGE
regia di Alessandro Comodin

GIGI LA LEGGE - 26 MARZO

Film | 2022, Italia-Francia-Belgio. 100 min

Gigi fa il vigile in un paese di campagna dove sembra non succedere mai niente. Un giorno, però, una ragazza si suicida, gettandosi sotto un treno. Non è la prima volta. Lì comincia un’indagine su questa misteriosa serie di suicidi che si consuma in uno strano mondo di provincia in bilico tra realtà e fantasia, dove un giardino può anche essere una giungla e un poliziotto avere un cuore sempre pronto ad innamorarsi e a sorridere. Cantore di eroi fragili e indimenticabili, capaci di conquistare gli spettatori mettendo a nudo con disarmante onestà le proprie debolezze, più che dimostrando i propri punti di forza, il regista Comodin torna nelle sue terre d’origine lavorando con un personaggio familiare, modesto poliziotto di provincia, romantico e solitario, alle prese con una società che sembra respingerlo per le sue piccole eccentricità

02.04 h 21 - AFTER WORK
regia di Erik Gandini

Documentario I 2023, Svezia. 77 min

La nostra è una società basata sul lavoro. Fin dall’infanzia ci viene insegnato ad essere orientati al risultato e ad essere competitivi. La maggior parte dei lavori esistenti oggi potrebbe scomparire nei prossimi 15 anni per via dell’automazione e dell’intelligenza artificiale. Potremmo presto dover ripensare al ruolo che il lavoro ha nelle nostre vite come elemento centrale della nostra esistenza. L’approccio di questo documentario è esistenziale, curioso e cinematografico. Attraverso le esperienze dirette dei suoi protagonisti in quattro nazioni emblematiche – Kuwait, Corea del Sud, Usa e Italia – After Work esplora cos’è oggi l’etica del lavoro e come potrebbe essere un’esistenza libera dal lavoro. Tra le personalità intervistate vanno ricordate almeno Noam Chomsky e Elon Musk.

09.04 h 21 - AFTER THE BRIDGE
regia di Davide Rizzo, Marzia Toscano

Documentario I 2023, Italia. 65 min

Valeria Collina, una donna italiana convertita all’Islam, è tornata a vivere in Italia dopo vent’anni trascorsi in Marocco. Nel giugno del 2017, la sua vita è sconvolta dalla morte del giovane figlio Youssef, membro del commando jihadista che sul London Bridge ha provocato 8 morti. Ventiquattro ore dopo la piccola casa di Valeria sui colli bolognesi è invasa da giornalisti provenienti da tutto il mondo. Valeria condanna pubblicamente le azioni del figlio e decide di non partecipare al suo funerale. In seguito alla confusione di quei giorni, Valeria si ritrova sola, nella quiete della sua casa, cercando di rimettere insieme la sua vita. Il ritratto di una donna e madre lacerata, che tenta di ricucire il filo della propria esistenza alla ricerca di un possibile senso e di un possibile futuro.

16.04 h 21 - IL CERCHIO 
regia di Sophie Chiarello

IL CERCHIO - 16 APR

Documentario I 2022, Italia. 108 min

Chi sono i bambini di oggi? Cosa pensano? Cosa vedono e cosa riescono ad afferrare del mondo degli adulti? Per rispondere, la regista Sophie Chiarello decide di seguire per cinque anni, con la sua telecamera, gli alunni di una classe elementare, abbassando il suo sguardo ad altezza bambino in modo da catturare il loro punto di vista sul mondo. Che cos’è l’amore? Chi sono i migranti? Quali sono le differenze tra maschi e femmine? Che cosa vuol dire diventare adulti? Ma soprattutto, chi è Babbo Natale? Queste sono solo alcune delle domande universali su cui i bambini ridono, discutono e si confrontano dalla prima alla quinta elementare, formando di volta in volta un cerchio dove insieme si relazionano, si ascoltano e scoprono qualcosa di nuovo, anche su loro stessi. In poche parole: crescono. Il Cerchio non è un documentario sui bambini, ma con i bambini, che parla di loro ma anche di noi, gli adulti; un ritratto del mondo di oggi in cui si specchia quello di domani.

23.04 h 21 - GLI ULTIMI GIORNI DELL'UMANITÀ
regia di Enrico Ghezzi, Alessandro Gagliardo

Documentario I 2022, Italia. 193 min

Questo monumentale film deve la sua ossatura all’archivio privato di enrico ghezzi: una vita videocamera alla mano, dalla fine degli anni Settanta ai primi anni Duemila. A questi preziosi ed eterogenei materiali si sono aggiunti, in quattro anni di ricerca e montaggio, estratti dai film di Abel Ferrara, Guy Debord, Aleksandr Sokurov, Bela Tarr, Straub & Huillet, Hans-Jürgen Syberberg, Kōji Wakamatsu, Sergej Paradžanov, Otar Iosseliani, Bernardo Bertolucci, Carmelo Bene, Federico Fellini e altri grandi autori, in un dialogo serrato e geniale tra cinema e vita, passato e presente, immagini, parole e suoni (con le musiche originali composte da Iosonouncane). Un’autentica ed immersiva esperienza audio-visiva.

X