/ DOMENICA 19 SETTEMBRE
MARCO LAVEZZO, nato a Vicenza, scopre il mondo dei graffiti e della street art agli inizi del 2000.
Si appassiona alla fotografia e negli anni accumula migliaia di foto di opere artistiche sparse per l’Europa, dal 2015 al 2017 vive a Barcellona dove acquisisce ancora più esperienze.
Nel 2017 torna a vivere in Italia, apre la sua serigrafia artigianale e decide di condividere nei social gli scatti fatti negli anni precedenti con l’obiettivo di cercare gli autori di tutte le opere.
Crea così il Progetto Street Art Hunters Vicenza che vede la partecipazione di decine di persone.
Inizia a produrre stickers, poster-art ( paste-up ), piastrelle e nelle uscite fotografiche di mappatura inizia ad attaccare tutti i suoi materiali. Ricopre quasi interamente il Veneto, l’Emilia Romagna, una parte della Lombardia, Del Trentino Alto Adige e una parte del Friuli Venezia Giulia.
Nel 2019 entra a far parte del Progetto Internazionale No Hate Family che raduna migliaia di artisti da tutto il mondo. Inizia a spedire i suoi materiali in giro per il mondo e questi vengono attaccati dagli artisti locali, lo stesso fa Mark con i materiali che gli vengono spediti.
Nel 2018 e nel 2019 organizza nel centro città di Vicenza due Street Game di caccia al tesoro con l’intento di far cercare ai partecipanti gli adesivi che lui stesso ha attaccato. Il tema 2018 è la Tombola – chi cerca trova, il tema 2019 è I gatti di Vicenza – street cats game.
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IL VIAGGIO DI ODETTE
Sono Naike, in arte Nk, ma conosciuta sui social come “il viaggio di Odette”.
Odette è infatti il mio personaggio principale, attorno al quale ruota tutta la mia poetica e il mio messaggio artistico.
L’opera con cui ho deciso di partecipare al progetto è Odette – luna calante illustrazione digitale del 2019, che racchiude in sé molti dei valori a cui sono affezionata e che cerco di trasmettere, attraverso i miei disegni.
Il “rispetto” come concetto applicabile a 360gr, è fondamentale per me! Il rispetto per la natura, per le energie, per noi stessi…sono tutti presenti in quest’opera che ho disegnato appunto in un periodo dove la luna era davvero calante! In quel momento avevo bisogno di purificazione e di lasciar andare il superfluo. La luna disegnata dietro ad a Odette è però crescente. Perché l’opera in sé è una metafora del nostro continuo bisogno di rigeneramento, del nostro bisogno di purificazione, accogliendo sempre le energie nuove all’orizzonte. È un’opera improntata sulla crescita, sull’evoluzione sul “nuovo”, che per me è perseguibile solo creando uno stretto legame e una solida simbiosi con la terra, di cui la luna (che in quanto donna sento molto vicino) è portavoce.
È un’opera molto femminile e traspira anche per questo “magia”. Credo sia una delle più belle Odette che ho disegnato e spero che le donne di tutto il mondo la possano apprezzare.
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EMILIANO SEGATO
In un tempo in cui l’arte si fa sempre più digitale, Emiliano Segato rimane fedele alla tradizione della pittura. Autentico pittore impressionista, lavora esclusivamente en-plain-air e rifiuta il ritocco dell’opera in studio.