Gruppo Astrofili Vicentini
6 aprile 2022
OSSERVAZIONE DEL CIELO ALL’OSSERVATORIO DI ARCUGNANO a cura del Gruppo Astrofili Vicentini “Giorgio Abetti”
Accompagnati dal Gruppo Astrofili Vicentini intraprenderemo un viaggio alla scoperta del cielo. I partecipanti potranno visionare la struttura, ascoltare alcune spiegazioni su temi di astronomia e sul funzionamento del telescopio, porre domande ai responsabili del GAV e osservare il cielo con la strumentazione in cupola e nel piazzale.
Per una questione di capienza, si prevede un ingresso in due distinte fasce orarie (20:45 e 22:15), di massimo 24 partecipanti ciascuna. Di conseguenza il primo incontro inizierà alle ore 21:00 (presentarsi per le 20:45) e il secondo alle ore 22:30 (presentarsi per le 22:15).
Per prenotare il tuo posto, ti chiediamo di iscriverti tramite questo form “Osservazione del Cielo”. Si consiglia di parcheggiare il proprio veicolo presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Giustina e di proseguire a piedi verso l’Osservatorio. Il piazzale antistante l’Osservatorio non sarà accessibile alle automobili.
INTRODUZIONE ALL’ASTROBIOLOGIA. DALLA FOTOSINTESI TERRESTRE IN AMBIENTI ESTREMI ALLO SPAZIO
Lo spazio cosmico sembra un luogo inospitale, inadatto alla vita come la conosciamo sul Pianeta Blu. Eppure, anche la Terra non scherza. Dal deserto ai ghiacci antartici alle ribollenti sorgenti termali, sul nostro pianeta gli ambienti “extraterrestri” non mancano ed anche lì alcuni esseri viventi sono riusciti a proliferare. Così, per rispondere alla domanda “C’è vita al di fuori del nostro pianeta?”, organismi microscopici come i Cianobatteri, pionieri della fotosintesi e piccoli prodigi dell’evoluzione in ambienti estremi, possono aiutarci a gettare luce su come la vita potrebbe funzionare in qualche lontano sistema stellare.
Nicoletta La Rocca è professoressa associata di Fisiologia Vegetale presso il dipartimento di Biologia dell’Università di Padova. La sua attività di ricerca, svolta in collaborazione con laboratori italiani ed internazionali, è focalizzata sugli effetti che i fattori ambientali hanno sullo svolgimento della fotosintesi in organismi su vari livelli della scala evolutiva, dalle piante ai microbi. I suoi studi comprendono la caratterizzazione di microrganismi fotosintetici di habitat estremi come l’Antartide, le Alpi, le sorgenti ed i fanghi termali, nonché lo spazio. Attiva nel campo dell’astrobiologia, collabora con i ricercatori dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (OAPd) e l’Istituto di Fotonica e Nanotecnologie (CNR Padova) per studiare la capacità dei Cianobatteri di crescere e produrre ossigeno in condizioni di luce stellare e atmosfera simulate, imitando quelle di esopianeti orbitanti attorno a stelle nane rosse.